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Recupera le energie dormendo bene...

Pubblicato: 05/04/2021 18:38:12
Categorie: Benessere

Dott. Marco De Fortunati

Nazionalità: italiana

Vive: Bieno, TN

Esperienza: Formatore e Brain Coach, si occupa di crescita personale ed è esperto di comunicazione efficace.

Recupera le energie dormendo bene...

Oggi volevo parlare di quanto importante è, per la tua salute fisica e mentale dormire bene. Come già avrai sperimentato dormire bene è fondamentale per vivere la giornata in maniera attiva ed essere pronto ad affrontare il tuo lavoro o un buon allenamento.

L'organismo umano è caratterizzato da ritmi di funzionamento a cadenza quotidiana. Si tratta dei ritmi circadiani (dal latino dies che significa giorno) o giorno-notte, che consistono in variazioni cicliche delle attività biologiche umane. Praticamente tutto il funzionamento del nostro corpo è influenzato da questi cicli che riguardano la pressione arteriosa, la resistenza alla fatica, il tono muscolare, la temperatura corporea, la frequenza cardiaca, il funzionamento renale, alcune funzioni endocrine ecc.

Riposare bene significa avere un fisico più forte, essere sani e soprattutto avere una mente agile e brillante durante tutto l’arco della giornata!

La storia dello studio del sonno è abbastanza recente. Nel 1936 si scoprì che l’elettroencefalogramma (EEG) presentava notevoli variazioni durante il sonno. Infatti, si alternavano delle onde ampie lente a onde rapide e di basso voltaggio, simili a quelle della veglia. Nel 1953 si scoprì che proprio in questi momenti in cui c'erano onde frequenti e a basso voltaggio, gli occhi dei soggetti si muovevano, al di sotto delle palpebre, con movimenti rapidi (rapid eyes movements). Questa fase del sonno prese il nome di sonno REM. Nel 1962 venne fatta un'altra scoperta relativa al sonno REM. In questa fase, infatti, si notava un blocco dell'attività dei muscoli facciali. Durante una notte di sonno l'EEG di un soggetto mostra 4 stadi differenti:

  1. Fase Beta: è la fase della veglia tranquilla. In una situazione di tranquillità e rilassamento, il tracciato EEG di un soggetto con le palpebre abbassate mostrerà onde a bassa ampiezza ed alta frequenza che denotano la veglia che verranno interrotte dalle cosiddette "onde alfa" più ampie e più lente
  2. Fase Alpha: il soggetto si sta addormentando, è nella fase di dormiveglia. Le onde sono a bassa ampiezza e alta frequenza. Viene mantenuto il tono muscolare e gli occhi presentano movimenti lenti
  3. Fase Theta: questo stadio è detto anche sonno medio. È caratterizzato da un abbassamento della frequenza e da leggero incremento dell'ampiezza delle onde e dalla presenza dei cosiddetti "complessi K". I complessi K presentano una deflessione (un cambiamento di direzione) verso l'alto seguita da una deflessione verso il basso dell'onda. Essi vengono anche chiamati per la loro forma "fusi del sonno”
  4. Fase Delta: questa è la fase più profonda del sonno. Questa fase del sonno si caratterizza per la presenza delle "onde delta", le onde più lente. Le onde delta sono presenti in una percentuale che supera il 50 per cento.. È un sonno molto profondo dal quale è difficile risvegliarsi 

Dopo aver passato qualche minuto nello stadio 4 il tracciato dell'EEG mostra un percorso inverso. I soggetti tornano infatti alla fase 3, alla 2 e alla 1. Questo stadio è però diverso dallo stadio 1 sopradescritto (stadio 1 iniziale). È infatti caratterizzato dai rapidi movimenti oculari (REM) e da perdita del tono muscolare (stadio 1 emergente o sonno REM).

Un ciclo di sonno che va dall'inizio dello stadio 1 iniziale all'inizio dello stadio 1 emergente ha la durata di 90 minuti. Ogni ciclo dura circa 90 minuti, ma all'interno di ciascun ciclo la durata deglistadi è variabile. Durante la notte i cicli presentano una maggior durata dello stadio 1 emergente e una minor durata degli stadi 3 e 4 (chiamati anche sonno delta).

Come si fa a dormire bene allora?

Fondamentale è dormire a multipli di 90 minuti quindi almeno 6/7 ore e 30 (aggiungendo sempre il tempo che impieghi ad addormentarti, solitamente 10/15 minuti se sei rilassato e non hai pensieri) per gli adulti, questo tempo dipende molto dall’attività lavorativa o fisica che si svolge durante la giornata.Se ti stai allenando molto hai bisogno di fare un ciclo in più di sonno in modo da entrare nello stadio 4 e poter recuperare più energie fisiche ed essere “carico” durante tutta la giornata.

Testa se per te va bene dormire 6 ore 7 ore e mezza oppure 9 ore e valuta il tuo stato durante la giornata, ognuno è diverso e tutti reagiscono in maniera diversa alla quantità di sonno. Trova il tuo tempo ottimale e cerca di dormire quel tempo ogni giorno così ti sveglierai sempre attivo e in forma.

Durante il sonno, come già detto, si recuperano energie fisiche e mentali ed è quindi fondamentale dormire un numero adeguato di ore per garantirci un risveglio rilassato e tranquillo.

La fase del sonno più importante è proprio la fase nel quale ci corichiamo e molti fanno il check up della giornata passata e di quella che dovra venire! E’ fondamentale il tipo di carburante che inserisci prima di dormire che ti farà riposare bene o meno. Cerca quindi di pensare alle cose positive che sono avvenute, alla tua famiglia, ai piccoli piaceri che hai potuto assaporare durante la giornata e cerca di pensare ad un obiettivo per il domani...senza obiettivi si diventa pigri, svogliati e si posticipa la sveglia 100 volte la mattina.

Ricordati quindi che è fondamentale se ti stai allenando molto, dormire bene e per svegliarsi bene devi sempre calcolare il suono della sveglia con i multipli di un ora e mezza (aggiungendo il tuo tempo di addormentamento) così da svegliarti fresco, riposato e carico per affrontare meglio la giornata!

Marco De Fortunati

Facebook: MarcoDeFortunatiPage

www.marcodefortunati.com

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